Il respiro, questo sconosciuto
Il rapporto dell’occidentale moderno con il respiro
è semplicemente fisico:
se si guarda bene, egli non percepisce il respiro,
ma semplicemente il suo moto fisico.
Massimo Scaligero

In quanto vivente, ogni uomo ha metabolicamente la necessità di respirare: il respiro consente l’acquisizione di ossigeno e, tramite la circolazione sanguigna, di rifornirne le cellule. È talmente scontato che ci soffermiamo poco sul significato più sottile del respiro. Respiriamo…e questo ci basta.
Vissuto così, non ci accorgiamo che respirare è una di quelle attività fisiologiche che sono al limite tra la naturalezza e la possibilità di controllo. Non ci rendiamo conto neanche che è una delle poche attività osservabili. Vissuto così, il respiro non può giovarci come esperienza interiore.
In alcune pratiche interiori le tecniche respiratorie sono fondamentali. Un grande segreto le accompagna: la possibilità di sentire la propria vitalità, e la brillante forza biologica che ci sostiene. E scoprire quanto possa interferire sul proprio respiro ogni emozione e ogni rappresentazione intellettuale.
Roberto Sforza